Cos’è l’insonnia?

Ecco cos’è l’insonnia: un diavolo che sussurra al tuo orecchio. Ti tiene sveglio, ti infetta il nervo e ti squarta il timpano. Gli occhi rimangono sbarrati, perché quel diavolo potresti trovartelo davanti ad ogni istante. E la testa è poggiata sul guanciale, perché possa star comoda, cercando di lenire una cefalea che non andrà via mai.
Ma non è finita, c’è di più: l’angelo, che riposa beato al tuo fianco. Quello rappresenta non te, ma ciò che potresti essere. Ciò che sei condannato a rinnegare costantemente ogni notte, ciò che vorresti ma non puoi essere. I suoi sogni sono tranquilli, ma i miei sogni – sono incubi. Incubi dettati da quello stesso diavolo che ammorba il mio orecchio, che mi mangia il cervello e riflette il suo/mio potere su di me.
Ecco cos’è l’insonnia: una tensione fra repulsione e pulsione, una lotta fra te e te, una macchia lunga una giornata intera, un trapano che ti sfonda il cranio – ed a sferrare il colpo è la tua stessa mano, il tuo stesso pugno.
È così che l’insonnia, da semplice malattia, diventa sintesi della tua vita.