Le persone sono cattive?

Ti fanno male. Le persone fanno male. Non c’è niente che tu possa fare per difenderti, puoi mostrarti impassibile e alzare una falsa corazza, finché non ti accorgi che a farti più male è proprio lo scudo che hai alzato contro di loro, contro gli altri.
Quando realizzi che tutto il male che ricevi è spesso anche involontario, smetti di affibbiare colpe e responsabilità, smetti di farlo e cominci ad accettare la brutalità degli eventi, la crudeltà impersonale che ti circonda. È che, in fondo, è vero che il bene di qualcuno coincide con il male di qualcun altro e quel qualcuno non può farci niente, anche lui sta subendo il male da un altro, ancora e ancora, come te, come tutti.
È così che va avanti questo circolo vizioso, è così che procediamo a passi lenti e pesanti verso la rovina. Perché tutto il palazzo nel quale siamo rintanati cade a pezzi, mattone dopo mattone – ciò che resta sono le fondamenta, perché nessuno è cattivo davvero e da queste fondamenta potremmo di nuovo ricostruire.
D’altronde, c’è male a credere nel bene?