Devo lasciarti andare

“Basta così. Ti prego perdonami, perdonami, ma devo lasciarti andare. Devo. Devo andare avanti, non posso continuare a tenerti nella mia vita. Lo sai, lo so: sono fatto così, soffro tanto e nel modo peggiore. Il dolore non andrà via, ma forse questo è il modo migliore per tenerlo, per sopportarlo. Mi hai detto che se avessi avuto bisogno di te, avrei potuto contare sulla tua presenza, ma io non posso più accettarlo.
Non ce la faccio, devo andare avanti, perdonami, continua a perdonarmi ti prego, non smettere di perdonarmi.
Non voglio essere ancora un peso, non voglio essere il tuo peso – devo lasciarmi andare, devi lasciarmi andare. Andiamo.
Perdonami, continua a perdonarmi. Sempre”.

5 risposte a "Devo lasciarti andare"

    1. Penso di aver compreso la lettura che ne fai (il testo è in effetti ambivalente e non chiarisce bene l’intento primario), della serie: “ti amo troppo e devo lasciarti andare perché non voglio farti del male. Non ti merito ecc.”. Non amo neanche io quel genere di discorsi. Li trovo assurdi.
      Tuttavia c’è appunto un altro senso del testo – assolutamente contrapposto al senso che (credo) traspare dal tuo commento – che forse è meno “ridicolo” e più tollerabile

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      1. è il genere di discorso che mi sono sentita rivolgere più e più volte, credo di essere diventata intollerante ahah e forse lo vedo ovunque anche dove non c’è

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  1. Capita che ci si lascia, ma con l’intenzione di restare amici, di esserci sempre l’uno per l’altra, ma quando uno dei due è ancora innamorato è solo una sofferenza……bisogna staccarsi.

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